Theatrical - SIDE X SeFemm

Theatrical - Teatro sociale di Como

A world of pure imagination


A world of pure imagination

A world of pure imagination


Primo appuntamento, a cui ne seguiranno altri soprattutto nella nuova Stagione 2022-23, è per venerdì 25 febbraio dalle ore 20.00 alle 2.00 di notte con Theatrical – A world of pure imagination, una serata piena di nuove esperienze e di divertimento, un percorso attraverso numerose stanze del Teatro, nelle quali si potranno vivere esperienze particolari o partecipare ad attività diverse tra cui, ad esempio, escape room o live paintings.

Primo appuntamento, a cui ne seguiranno altri soprattutto nella nuova Stagione 2022-23, è per venerdì 25 febbraio dalle ore 20.00 alle 2.00 di notte con Theatrical – A world of pure imagination, una serata piena di nuove esperienze e di divertimento, un percorso attraverso numerose stanze del Teatro, nelle quali si potranno vivere esperienze particolari o partecipare ad attività diverse tra cui, ad esempio, escape room o live paintings.

Blu Indigo - la stanza più inusuale del Teatro


Blu Indigo - la stanza più inusuale del Teatro


Blu Indigo sarà la stanza più inusuale del Teatro, in cui l’arte regnerà sovrana grazie alla creatività di diversi artisti comaschi. Il blu riempirà tutte le pareti e la musica creerà un’atmosfera indimenticabile.

Blu Indigo - la stanza più inusuale del Teatro

Blu Indigo sarà la stanza più inusuale del Teatro, in cui l’arte regnerà sovrana grazie alla creatività di diversi artisti comaschi. Il blu riempirà tutte le pareti e la musica creerà un’atmosfera indimenticabile.

Mostra collettiva


Mostra collettiva

Mostra collettiva


Il Teatro Sociale è innegabilmente uno dei punti cardinali della cultura e dell’arte comasca, il suo micro-macro mondo ospita all’interno un infinito numero di luci, maschere e personaggi provenienti dai più disparati e fantastici dei mondi. Passeggiare tra le sue innumerevoli sale e i suoi misteriosi corridoi vuol dire perdersi come Alice in un’ammaliante Venezia senza fine, in cui tempo e spazio acquistano nuove magiche connotazioni.

I suoi ambienti sembrano essere sospesi e avvolti da una regale patina aurea tipica delle favole e dei racconti in cui tutto tutto può ancora accadere. Immergersi in questo strambo tempio è un’occasione per seguire ed incontrare le bizzarre creature che lo popolano.

Il Teatro Sociale è innegabilmente uno dei punti cardinali della cultura e dell’arte comasca, il suo micro-macro mondo ospita all’interno un infinito numero di luci, maschere e personaggi provenienti dai più disparati e fantastici dei mondi. Passeggiare tra le sue innumerevoli sale e i suoi misteriosi corridoi vuol dire perdersi come Alice in un’ammaliante Venezia senza fine, in cui tempo e spazio acquistano nuove magiche connotazioni.

I suoi ambienti sembrano essere sospesi e avvolti da una regale patina aurea tipica delle favole e dei racconti in cui tutto tutto può ancora accadere. Immergersi in questo strambo tempio è un’occasione per seguire ed incontrare le bizzarre creature che lo popolano.

L' esposizione


L' esposizione


Nel 2022 Side Festival ha deciso di mettere in scena le opere dei suoi artisti svelando, proprio come nel romanzo di Carroll “Throught the looking glass”, una delle parti di Teatro che è sempre stata sotto i nostri occhi, pur rimanendo celata ed inaccessibile. Per entrarci non si dovrà attraversare nessuno specchio, ma ad attenderci dall’altra parte ci saranno una serie di strani reperti da cui si potranno sbirciare le eterogenee ricerche di artisti molto diversi tra loro. Sarà proprio dall’insieme di queste scintille provenienti dai loro mondi che il fruitore sarà chiamato a creare una personalissima interpretazione: una narrazione teatrale in continuo divenire che vive e si alimenta attraverso l’empatia di ognuno e che vede come protagonisti principali proprio le opere in esposizione.

esposizione

Nel 2022 Side Festival ha deciso di mettere in scena le opere dei suoi artisti svelando, proprio come nel romanzo di Carroll “Throught the looking glass”, una delle parti di Teatro che è sempre stata sotto i nostri occhi, pur rimanendo celata ed inaccessibile. Per entrarci non si dovrà attraversare nessuno specchio, ma ad attenderci dall’altra parte ci saranno una serie di strani reperti da cui si potranno sbirciare le eterogenee ricerche di artisti molto diversi tra loro. Sarà proprio dall’insieme di queste scintille provenienti dai loro mondi che il fruitore sarà chiamato a creare una personalissima interpretazione: una narrazione teatrale in continuo divenire che vive e si alimenta attraverso l’empatia di ognuno e che vede come protagonisti principali proprio le opere in esposizione.

Gli artisti partecipanti


artisti partecipanti

Gli artisti partecipanti


  • Tea Balzaretti
  • Mara Bianchi
  • Giulia Caponetto
  • Giada Comi
  • Federico Curcio
  • Kiarissimah
  • Luca Gandola
  • Marta Grimoldi
  • Tebra / Comma Uno
  • Francesco Marchini
  • Lorenzo Martucci
  • Gianluca Moretti
  • Damiano Riva
  • Elisa Tahiraj
  • Claudia Ventura
  • Federico Zanetti

  • Tea Balzaretti
  • Mara Bianchi
  • Giulia Caponetto
  • Giada Comi
  • Federico Curcio
  • Kiarissimah
  • Luca Gandola
  • Marta Grimoldi
  • Tebra / Comma Uno
  • Francesco Marchini
  • Lorenzo Martucci
  • Gianluca Moretti
  • Damiano Riva
  • Elisa Tahiraj
  • Claudia Ventura
  • Federico Zanetti

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